La voce narrante e il suo amico il Sorcio sono due giovani che non hanno un posto nel mondo. La loro ricerca di tale posto è però piuttosto passiva: aspettano che succeda qualcosa, un segno che dica loro qual è la loro strada. E nel frattempo, si lasciano vivere. In solitudine. I personaggi di Murakami sono giovani vecchi. Sono giovani ventenni che hanno dentro un dolore vecchio, come quello che può avere chi ha vissuto tanto e ha fatto tante esperienze dolorose. Mi piace sempre molto questo autore e in questi due primi romanzi brevi, c’è già tutto il mondo letterario dei romanzi successivi che ho già letto.

Simona Fedele