Trattamento Sanitario Obbligatorio per una settimana. Giorni in cui il protagonista viene rinchiuso in una struttura insieme ad altre quattro persone sottoposte allo stesso trattamento. Ma per lui quest’esperienza non si rivela una brutta esperienza, anzi. Daniele nella sua vita ha sempre sentito il peso della sofferenza e qui trova persone che come lui provano lo stesso sentimento. In un camerone perche’ è qui che si svolge il racconto, incontra cinque persone molto diverse fra loro. C’è Giorgio la presenza “adulta”, Gianluca con la sua femminilità, Mario che nonostante la sua corporatura da’ e cerca dolcezza, Alessandro che è completamente assente e Madonnina che si fa sentire coi suoi lamenti. E dall’altra parte i medici, pagati per aiutare e risolvere i problemi ma che forse non ci riescono del tutto. Alla fine dei sette giorni il nostro protagonista si rende conto che gli dispiace lasciare quell’edificio. Lì ha trovato degli amici, persone che lo hanno aiutato. Perché in un modo o nell’altro tutti abbiamo bisogno di salvezza da qualcosa. Mencarelli ci racconta in prima persona cosa passi nella testa di queste persone e di coloro che le affiancano. Un romanzo potente e formativo più parlato che scritto che entra dentro il lettore e non lo lascia. “tutto chiede salvezza” va letto per capire, per conoscere ma soprattutto per non essere dimenticato. Ed è forse proprio per questo che è stato designato Premio Strega giovani 2020.

Melania Leoncini