Vivian, Brenda e Grace sono tre donne, divenute amiche per caso, dopo essere rimaste bloccate in ascensore. Si dedicano una serata a settimana da trascorrere insieme e si sono ribattezzate “le amiche del Martini”. Sono leali e sincere. Vivian è la più giovane del gruppo, la più sbarazzina ed esuberante. Brenda è la più grande e la più saggia; sposata e con due figli. Grace è la vera protagonista della storia. È una wedding planner, precisa, esigente e pratica sia nel lavoro che nella vita privata. Un giorno si scontra con un ciclista che scoprirà – qualche giorno dopo- essere il pasticcere del catering reclutato per un paio di matrimoni in vista. Scatta subito l’attrazione fra loro, nonostante qualche reticenza da parte di Grace per via della differenza d’età. Il pasticcere in questione, Nick, è undici anni più giovane della nostra organizzatrice di eventi. Quando Grace ricorda che Nick è il figlio di Brenda, per il quale aveva scritto una lettera di raccomandazioni ai fini dell’assunzione, è già tardi: non riesce a smettere di pensare a lui. L’attrazione sfocia nell’avventura di una sera, o quello che sarebbe dovuta rimanere tale, se l’amore non ci avesse messo lo zampino. Molti segreti vengono inizialmente taciuti, ma verranno fuori pian piano, mescolando le carte in tavola. Il racconto è molto frizzante e leggero. Come il primo romanzo della serie, anche questo è molto breve, però, la storia è più dettagliata rispetto alla prima. Ci troviamo sempre di fronte ad un mini racconto, che però risulta incalzante e fresco. Una lettura divertente per rilassarsi un po’ .
Federica Catania