Questa è la triste storia che poteva capitare ad una qualsiasi fanciulla nata nel ‘800. La protagonista di questo romanzo è una ragazza bellissima e ingenua che, a causa della sua bellezza e dell’idiozia dei suoi genitori, è vittima di sfortunate vicissitudini con il quale dovrà fare i conti per tutta la vita e che la porteranno a diventare grande prima del tempo. Cresciuta in una famiglia povera, Tess, questo è il suo nome, conserverà fino alla fine il suo candore e la sua dignità. È un personaggio meraviglioso con una grande forza di volontà che le permetterà di andare avanti senza arrendersi mai. Un romanzo totalmente immerso nell’atmosfera rurale della campagna inglese, questa atmosfera gioca un ruolo fondamentale nel romanzo quasi da diventare essa stessa protagonista della storia. Un libro davvero bello e coinvolgente, Tess mi ha colpito e commossa avrei voluto entrare nella narrazione e cambiare i fatti, prenderla per mano e accompagnarla nella tanto sognata e agognata ricerca della felicità. Primo libro che leggo di Hardy e devo dire che mi ritengo soddisfatta, la sua scrittura è fluida, non annoia e non stanca. Un classico della letteratura inglese di altri tempi, infatti alcune frasi dette dalla protagonista fanno capire la sottomissione della donna che c’era in quell’epoca e fanno indignare, ma se entriamo per un attimo nella loro mentalità riusciamo a comprenderle anche se non le condividiamo. Se vi piacciono le storie d’amore appassionate e intricate questo romanzo fa al caso vostro. Buona lettura!
recensione di Giusy Aloe
Traduttore: G. Aldi Pompili
Collana: Grandi classici
Anno edizione: 2013
Formato: Tascabile
In commercio dal: 31 dicembre 2000
Pagine: 449 p., Brossura
  • EAN: 9788817067072