Tabor Süden, ormai perfettamente integrato nel nuovo ruolo di investigatore privato, è alle prese con la sparizione improvvisa di una cameriera, Ilka. Il titolare del locale, insieme ai clienti più assidui, ha raccolto la somma necessaria da versare all’agenzia investigativa, affinché si possa dare alla sparizione della donna quella spiegazione che la polizia non è riuscita a trovare. Süden, con il suo carattere ombroso, si mette al lavoro. Per raccogliere indizi è necessario ripercorrere tutta la vicenda e capire che donna sia Ilka. Grazie ad un doppione di chiavi custodito dalla sorella di Ilka, Süden riesce a visitare l’appartamento della donna. Tale visita, insieme alla chiacchierata con la sua accompagnatrice, è illuminante, anche a seguito di un imprevisto notturno. Trovata la pista da seguire, Süden ci si butta a capofitto… Giallo godibile anche nella sua atmosfera cupa, che sembra annunciare una catastrofe imminente. Il protagonista è sicuramente un personaggio letterario dai tratti caratteristici ben definiti. Peccato che la casa editrice abbia attuato questa strana scelta di tradurre i volumi in cui Süden cambia vita! Sarebbe stato bello conoscerlo quando era membro attivo della Criminalpool, anche perchè ci sono riferimenti al passato che il lettore italiano non può cogliere fino in fondo.
Anto Spanò