Jack ha 5 anni ed è nato e sempre vissuto, insieme alla sua Ma’, in una stanza di pochi metri quadrati. Jack non ha idea che al di là di Porta esiste un mondo tutto da esplorare, per lui è Stanza l’unico luogo di Cosmo. Tutto ciò l’ha imparato da Ma’, che, rapita 7 anni prima e chiusa in quella stanza dal proprio aguzzino, ha creato per il suo piccolo Jack una realtà “alternativa”. Jack ha i suoi giochi, creati grazie al riciclo di qualsiasi oggetto che Fuori finirebbe nella spazzatura, ha la propria routine, fatta di tv, storie, ginnastica e giochi fantasiosi. L’unico ostacolo è rappresentato da Old Nick, che ogni notte penetra nella stanza per approfittare della sua giovane Ma’. Ovviamente, questo Jack non può capirlo e durante le visite sta buono buono dentro Armadio. Ma un giorno Old Nick si arrabbia e li punisce togliendo l’elettricità. Sta diventando pericoloso, è necessario fuggire al più presto. Ma’ escogita un piano che, fortunatamente, va in porto. Jack è coraggioso, segue le indicazioni di Ma’ e diventa un piccolo eroe. Riadattarsi al mondo è già difficile per la sua mamma, ma per Jack imparare tutto dall’inizio e che quella stanza non era il mondo, ma solo una prigione, sarà molto lungo e complicato. Uno dei libri più belli che abbia mai letto nella mia vita! Mi ha fatto commuovere e piangere (e non è una cosa semplice). Consigliato vivamente a tutti, grandi e ragazzi.

recensione di Anto Spanò