Zeina è una donna francese di religione musulmana. Ha imparato fin da piccola ad ubbidire ed essere sempre puntuale e precisa. La sua famiglia d’origine non è mai stata integralista e da ragazza ha goduto di una certa libertà, pur all’interno di confini ben delineati. Zeina non si è mai velata, così come le donne della sua famiglia ed ha pure sposato il ragazzo di cui si è innamorata. All’improvviso, però, il marito, lo stesso uomo che la portava a mangiare un gelato, a fare una passeggiata mano nella mano, è diventato violento e fervente musulmano, imponendo alla moglie un percorso spirituale verso la purezza, che prevedeva l’uso dei veli islamici. Zeina è passata dal volto scoperto, all’hijab, al jilbab e, infine al niqab. E ad ogni passaggio, ha compiuto un passo in più verso l’annullamento totale di sé…fino alla fuga verso la libertà Un libro molto interessante ed emotivamente coinvolgente, che ci induce a riflettere sul mondo delle donne musulmane, sulle tradizioni integraliste e ci fa comprendere come dietro le apparenze possa nascondersi un dramma personale.
Anto Spanò