Tiziana è una giovane cronista che perde la vita a causa, probabilmente, di un malore. La sua amica Bianca, ottima cronista e vicina di scrivania, ha subito dei dubbi, e diventa per questo un caso su cui indagare immediatamente, soprattutto per capire chi volesse la sua morte. Così Bianca inizia a indagare sul passato dell’amica, trovando sua madre e scoprendo particolari di cui non era a conoscenza. Di qui prendono forma storie che si intrecciano, come quella della psicologa Viola, del fidanzato di Bianca, dell’ultimo amore di Tiziana, Enrico.
Le tematiche che troverete in questo romanzo sono l’importanza famiglia e il ruolo che essa ha sulla crescita interiore, ma sono presenti anche temi negativi come il tradimento, ripercussioni per affetti interrotti e famiglie distrutte.
Sarà questa la causa di tanto dolore?

Non mi aspettavo un giallo, avevo già letto un altro romanzo dell’autrice che avevo molto apprezzato, cioè “In bilico”, ma qui si supera per scrittura e per la trama tanto coinvolgente quanto misteriosa. Ho provato più volte durante la lettura a risolvere il caso, ma solo alla fine si risolve la matassa. Una lettura che trattiene il lettore incollato alle pagine fino alla fine, caratteristica dei libri che apprezzo molto. Lettura consigliata!!!

Francesca Venezia nasce nel 1976 a Firenze. Alfiere del Lavoro, prima di laurearsi in giurisprudenza, inizia a dedicarsi al giornalismo. Dal 2001 al 2012 lavora nella redazione di cronaca dell’emittente regionale toscana Canale10, realizzando servizi per il notiziario, conducendo il telegiornale e trasmissioni di approfondimento. Negli stessi anni collabora, come inviata dalla Toscana, per il Tg de La7.

Dedita negli ultimi anni a una libera professione in campo commerciale, ha coltivato la propria vena creativa dedicandosi alla fotografia e alla scrittura e viaggiando.Francesca Venezia nasce nel 1976 a Firenze.