Rebecca. La prima moglie è una delle storie più romantiche della letteratura di questo secolo e il capolavoro di Daphne du Maurier. La perfezione con cui ha saputo avvolgere una grande storia d’amore in un’atmosfera di suspense e mistero ha da sempre affascinato l’immaginazione del pubblico, rinnovando una tradizione che fa capo alle sorelle Brontë. Al centro del romanzo è una donna morta da tempo, che rivive idealmente prendendo a poco a poco forma nella vita di un’altra donna, che l’ha sostituita al fianco di un aristocratico inglese. La sua impalpabile e angosciosa presenza pervade la villa e il parco della vecchia Inghilterra dove il suo nome è nella mente di tutti, e domina ossessivamente i sentimenti della nuova moglie, condannata ogni giorno di più alla solitudine e alla tragedia. Una lotta drammatica e struggente per un uomo, un passato, e forse un futuro, irrimediabilmente perduti, fino alla sconvolgente rivelazione finale. Libro che sfugge a ogni classificazione, Che fa perceipre inquietudine sin dalle prime pagine, che fa sentire la presenza, via via sempre più ingombrante, di una assenza. Rebecca. La prima moglie è uno dei grandi bestseller di tutti i tempi, tradotto nel mondo intero e immortalato sullo schermo da Alfred Hitchcock nell’indimenticabile film interpretato da Laurence Olivier e Joan Fontaine.

recensione di Giuseppe Romito

Seconda figlia del più celebre impresario teatrale del momento, Sir Gerald du Maurier, e di Muriel Beaumont ex-attrice, e sorella minore di Angela du Maurier, era anche nipote dell’artista e scrittore George du Maurier, di origini francesi.
Inizia a scrivere racconti nel in 1928, e del 1931 è il suo primo romanzo pubblicato, The Loving Spirit.
Nel 1932 Daphne sposa il maggiore Sir Frederick Arthur Montagne Browning (che rivestirà in seguito anche la carica di Segretario di Stato), e con lui si trasferisce ad Alessandria d’Egitto, dove scrive Rebecca, la prima moglie, la sua opera più conosciuta.
Ha avuto due figlie femmine, Tessa e Flavia (nate nel 1937), e un maschio Christian Frederick ‘Kits’ (nato nel 1940).
Nel 1969 è stata insignita del titolo di Dame Commander in the Order of the British Empire (DBE).
Fra i suoi numerosi romanzi, assai noti e non privi di efficacia nel genere popolare, ricordiamo: Alla Giamaica (Jamaica inn, 1936) da cui fu tratto nel 1939 un film di Alfred Hitchcock con Charles Laughton; La prima moglie: Rebecca (Rebecca, 1938) trasposto sul grande schermo sempre da Hitchcock nel 1940 con protagonisti Laurence Olivier e Joan Fontaine; Mia cugina Rachele (My cousin Rachel, 1951) film di Henry Koster del 1952 con Olivia de Havilland e Richard Burton; il celeberrimo racconto The Birds (Uccelli), ancora film nel 1963 per la regia di Hitchcock. Dopo essere uscito nel 1941 un suo libro Frenchman’s Creek, l’editore Superbeat lo traduce in italiano nel 2018 con il titolo La baia del Francese.