Un libricino con otto racconti esilaranti. Io che non amo i racconti, ho trovato questi di Mark Twain davvero spassosi. La sua scrittura gergale e colloquiale è tipica del West, ovvero avvicinarsi al racconto orale dei pionieri. Ogni racconto ha quella caratteristica bizzarra propria dei protagonisti di ognuno di essi, che portano il lettore in una dimensione teatrale e cabarettistica: come vedere un film con Stanlio e Ollio. Una rocambolesca serie di eventi fuori dall’ordinario.

Elena Antonini