“Ti riferisco questo perché il giorno prima di lasciare i cristiani dissi a Paolo che il mondo si sarebbe disperso in frantumi, a cagione della sua dottrina, come una botte senza cerchi, ed egli mi rispose: – L’amore è un cerchio più forte del terrore.” “Quo vadis?” apre le letture di gruppo 2022 di “Amo i classici” e lo fa divinamente!

Ho letto questo romanzo quasi vent’anni fa e rileggerlo dopo tutto questo tempo mi ha dato le stesse soddisfazioni: si tratta di un’opera intensa, pregna di sentimenti e valori profondi che ci ricordano quanto può essere splendido l’animo umano. Sullo sfondo della Roma imperiale soffocata dalla tirannide di Nerone, viene narrata la contrastata storia d’amore fra Licia, una fanciulla cristiana originaria dei Ligi, e Marco Vinicio, patrizio romano. Il loro sentimento è diviso dalle differenze ideologiche dei due mondi a cui appartengono: quello pagano, nel suo massimo splendore di gloria e nel suo apice di decadenza morale, e quello dei cristiani delle catacombe, impregnato di preghiera e amore fraterno. La trama del romanzo viene intrecciata con gli avvenimenti storici che condurranno al grande incendio di Roma del 64 e alla successiva persecuzione anti-cristiana. È un libro da non perdere, un classico non troppo conosciuto ma dal grande valore letterario e umano!

Alessandra Micelli