Romanzo complesso per stile e linguaggio, un romanzo che utilizza diversi dialetti e differenti livelli gergali e lessicali.Con ironia e sotto i panni del romanzo giallo, Gadda esamina la società, sia quella altolocata e borghese che quella popolare e nel presentarla, in forma caotica ed ingarbugliata, espone la sua idea sulla condizione umana,che appare ridicola, miseramente e drammaticamente comica.Il disordine narrativo contrasta con l’idea mussoliniana di ordine e legalità.Romanzo complicato,di non facile lettura, dove protagonista è la società dell’epoca, in cui tutto appare confuso e oscuro.Il commissario, gli inquilini del Palazzo degli ori , le domestiche e tutti i personaggi popolari che frequentano il condominio fanno tutti parte del puzzle che non si è sicuri di poter ricostruire.Un giallo in cui il colpevole alla fine non è poi così importante da trovare.Romanzo che racconta l’Italia con ironia e grande acume.Ne vale la pena.
Paola Caponigro