OLOCAUSTO

 

 

Olocausto è noto in Italia per la miniserie trasmessa in tv alla fine degli anni ’70 che ebbe tra i protagonisti Meryl Streep e James Woods. Il racconto prende il via con il recapito a Rudi Weiss, unico sopravvissuto di un’agiata famiglia tedesca di religione ebraica dei diari di Erik Dorf, ufficiale di rilievo delle SS, unico impiego che la moglie reputava adatto ad un giovane laureato quale era Erik. il racconto diventa a due voci: quella di Rudi che narra l’orrore vissuto dalla sua famiglia e la guerra partigiana da lui combattuta e la storia dell’efficiente e zelante ufficiale delle SS. i trascorsi giornalistici di Green fanno si che il romanzo sia scorrevole e un crudo resoconto della persecuzione, ma anche il punto di vista di Erik, che vedeva la cosa come un semplice aspetto del suo lavoro. unica pecca alcune situazioni non sono molto aderenti a quella che fu la realtà, ma all’autore rendo il merito di aver scritto la prima opera non autobiografica, da me letta che narrava dello sterminio degli ebrei.

recensito da Cinzia Scanferla