In questo libro l’autrice racconta a noi lettori la propria esperienza con l’antico rito giapponese della preparazione del tè. In un momento della propria vita, in cui l’autrice non sa come questa potrà evolversi, inizia, quasi per gioco ed insieme alla cugina, un corso sulla cerimonia del tè tenuto dalla maestra Takeda. Inizia, quindi, un percorso lungo 26 anni, nel quale impara, con non poche difficoltà, a maneggiare utensili e una determinata gestualità, che deve trasmettere eleganza e fluidità. Ma non è così semplice, la cerimonia si adegua alle stagioni, così come i fiori sulle piante….Ci sono momenti di sconforto, momenti in cui vien da chiedersi perchè intestardirsi e continuare questa avventura, ma d’altro canto ci sono momenti di estrema concentrazione in cui ci si sente in comunione con la Natura e si ha un’intuizione, insomma quei momenti in cui tutto è chiaro e che l’autrice stessa definisce piccole epifanie! Questo libro è, per certi versi, affascinante. È sicuramente adatto a chi ama il Giappone e la cultura di questo paese. È corredato da immagini che aiutano a comprendere, ma i nomi giapponesi di cerimonie e utensili sono per me troppo complessi e troppo numerosi, per farmi apprezzare la lettura fino in fondo!

recensione di Antonella Spanò

Traduttore: Laura Testaverde
Editore: Einaudi
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 28 gennaio 2020
Pagine: 248 p.
  • EAN: 9788806243111
  • prezzo 16,00 euro