“Qualcuno ha detto che le cose non esistono se non abbiamo le parole per chiamarle.” Non sono un’amante dei racconti, un genere di per sé insidioso; non ho mai pensato però che sintetizzare e riuscire a trovare il modo per coinvolgere il lettore in uno spazio ristretto fosse facile o banale. “Il senso dell’umorismo è il modo migliore per conservare la dignità nei momenti difficili.” Ho trovato questi racconti sensibili, profondi, con spesso al centro le donne: coraggiose, timide, inermi, evanescenti, misteriose. Racconti tratti dalla vita quotidiana, dal sapore malinconico, suggestivi, diversi tra loro, eppure in ognuno si scova un valido spunto di riflessione. “Gli spazi fra le virgolette sono il sottosuolo della nostra esistenza. E ricordati il tempo fra le virgolette, è lì che succedono le cose importanti.” Magistrali i versi di Anna Achmatova. Stile essenziale, forte carica emotiva, brillante.
recensione di Maria Valentina Luccioli