Ottima biografia di Michelangelo. Libro scritto molto bene e scorre come un romanzo. Non è infatti una biografia di date e avvenimenti anzi, è un racconto di tutta la sua vita. Come è descritto nell’incipit: Questo non è un libro di storia dell’arte. E’ la storia di una vita. Come in un film, ci sono anche voci fuori campo con dialetto dell’epoca di Vasari e di Michelangelo stesso dal suo diario. A metà libro ci sono foto delle sue opere quindi, anche gli occhi hanno la letizia che la mente può solo immaginare nel racconto delle parole. [Alcune sue opere non complete fanno la fortuna dell’opera michelangiolesca. Già per i contemporanei, l’incompletezza di forme rende esemplare l’opera del Maestro di coloro che non finiscono. “Si conosce… nella imperfezzione della bozza” scrive Vasari “la perfezzione dell’opra”, e ci si studia sopra: “così abbozzata mostra la sua perfezzione et insegna agli scultori in che maniera si cavano le figure de’ marmi senza che venghino storpiate”.] Questa sua ricerca nella perfezione diventa la sua ossessione. E quando lascia la spugna, le sue opere vengono di più ammirate, e la sua sconfitta ai nostri occhi, lascia spazio all’immaginazione e rende tutto perfetto. L’unico neo di questo libro sono i commenti alle pagine e con le bibliografie. Un libro di 230 pagine si allunga un po’ troppo, a mio parere, con altre 160 pagine. Nel complesso do un giudizio positivo. Michelangelo il genio assoluto.
Elena Antonini