“E dentro quel nero il riflesso di me.” Durante una festa di Carnevale, Noemi perde la presa della mano del fratello Andrea di appena sei anni che non viene più ritrovato. E da qui inizia l’incubo di due genitori che cercando il figlio perduto, non riescono più a preoccuparsi di quella che è rimasta: Noemi. “Esiste qualcosa di salvifico, più forte degli eventi.” In questo romanzo l’autrice analizza il difficile equilibrio dei rapporti familiari, dell’essere madre e dell’essere figlia, dell’incapacità di amare i figli tutti allo stesso modo. “Condanna e salvezza avvengono in anticipo. Se solo qualcuno sapesse riconoscerne i segni.” Con uno stile narrativo originale e una scrittura dove spesso sogno e realtà si mescolano, si riflette sul ruolo di madre, su quanto possano diventare tremende le madri che perdono i figli. E anche su quanto potessero esserlo a prescindere dagli eventi.
recensione di Maria Valentina Luccioli
- EAN: 9788828200338