Valentina Stecchi è nata a Bolzano nel 1992 dove vive e si occupa di educazione, insegnamento,
pittura, illustrazione, satira, ritratto e grafica. Collabora come vignettista per il quotidiano Alto
Adige. A Valentina interessa affrontare tematiche sociali in modo molto divertente ed allegro.
“Lidia” non è il suo unico libro, ma sono da citare anche “Non sono una signorina”, “Il NO di
Giacomo” e “Le ragazze del futuro. Greta Thunberg, Helena Gualinga, Vanessa Nakate, Helena
Neubauer: le nuove leader globali dei FFF”.
Intendo spendere una mia valutazione super positiva sul libro intitolato “Lidia” dal quale si possono
apprezzare molto le sue doti di fumettista e storyteller.
Ho trovato geniale la sua interpretazione della vita della protagonista Lidia Menapace che piomba
sul divano di casa di Valentina in modo improvviso e inatteso portando una ventata di ottimismo,
caparbietà e umanità: i tre ingredienti essenziali della sua vita. Valentina è riuscita a offrire una
panoramica completa toccando anche gli aspetti più delicati della biografia di Lidia: un viaggio in
lungo e in largo tra Resistenza, femminismo, diritti umani e problemi sociali. I fumetti e le scelte
lessicali semplici ma non banali mantengono nel lettore il sorriso e l’attenzione. Il libro, pubblicato
da People e facilmente reperibile, è leggibile da un vasto pubblico.
Sono grata a Valentina e alle rarissime persone che, come lei, si impegnano ad informare,
appassionare e sdrammatizzare alcuni eventi critici o personaggi taciuti, garantendo così la memoria
attiva. Ti ringrazio.
Irene Giacomelli