“Libri che mi hanno rovinato la vita” è un libro di Daria Bignardi, edito Einaudi e pubblicato nel 2022. Rappresenta il primo libro che leggo della scrittrice di Ferrara, ma non si riesce a intendere se un romanzo, una sorta di autobiografia, un diario, dal momento che sono contenuti i libri che hanno rovinato davvero la vita alla scrittrice, ovvero quelli che hanno lasciato un segno talmente tanto forte da “cambiare” la vita di Daria. Oltre a tanti elementi della vita personale della scrittrice, come la sua infanzia caratterizzata da genitori ansiosi che preferivano che lei stesse sul divano tutto il pomeriggio a leggere invece che farla uscire a giocare coi suoi cugini, si raccontano anche le storie degli scrittori dei tanti romanzi citati. Sono presenti anche citazioni di quei libri, sottolineati più di una volta, con le copertine macchiate e rovinate dal tempo, di poesie che hanno lasciato il segno per la protagonista della storia. Il libro è articolato in 12 capitoli, uno per ogni mese, cominciando da quello di Gennaio, quando prende inizio la narrazione della storia, fino ad arrivare a quello di Dicembre, quando il libro “lascia il nido”, abbandonando il computer di Daria, arrivando poi nelle mani dei lettori, pronti a un suo nuovo libro, il quale sta avendo un immenso successo. Conoscevo Daria Bignardi solo come presentatrice televisiva e radiofonica fino allo scorso Salone del Libro di Torino quando l’ho vista firmare romanzi e mi è piaciuta talmente tanto da non comprare solo il suo ultimo libro in un freddo giovedì mattina di Marzo, ma quasi tutti i suoi romanzi, e diventando uno di quelli che lo scorso mese di Maggio si è portato dietro la copia del suo libro nella speranza di farselo autografare al Salone del Libro, conoscendo finalmente la scrittrice di questa storia capace di stregare i lettori, portandoli a sottolineare le citazioni del libro e leggere tutti i romanzi che sono citati. Molto consigliato!

 

Lorenzo Peluffo