Tara, insieme alla sua famiglia vive in una comunità di mormoni presenti in una vallata dell’Idaho, stato occidentale degli Stati Uniti. Il suo nucleo familiare è capeggiato da Gene, padre-padrone, malato di bipolarismo, che in modo autoritario e paranoico, costringe i propri cari ad osservare maniacalmente e con rigidità i precetti e gli obblighi religiosi. Conducono una vita fuori dalla normalità e lontana dalle abitudini della società. I figli non vengono registrati all’anagrafe, la scuola viene vista come un’istituzione fuorviante intenta alla prostituzione del sapere umano e non divino; la medicina è una scienza al servizio del Maligno e solo cure palliative e naturali vengono contemplate. In questo scenario grottesco, Tara l’autrice del libro, racconta le vessazioni e le violenze psicologiche del padre e soprattutto quelle del fratello Shawn, figura più manesca che esercita maltrattamenti fisici a chi si oppone all’ortodossia religiosa. Attraverso la scoperta del valore e dell’importanza dell’istruzione, non solo per se stessa ma anche come contributo attivo per la costruzione di una società democratica ed equa, Tara riuscirà a trovare il personale riscatto, avrà il coraggio a degli addii, nascerà una “nuova” Tara. Questo libro vuole darci un grande insegnamento: l’ortodossia di pensieri religiosi, politici e filosofici non devono assolutamente prevaricare la propria libertà ed individualità, essa rappresenta la principale causa della nascita dei fondamentalismi che imperiano nella nostra società.

Antonio Martino

 

Libri di Tara Westover

Tara Westover

1986,

Tara Westover è nata in Idaho nel 1986. Dopo una laurea alla Brigham Young University, ha vinto una borsa di studio a Cambridge, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in storia. L’educazione (Feltrinelli 2018), è il suo romanzo d’esordio, divenuto subito un best seller negli Stati Uniti.

(fonte ibis)