“La sua vita sarebbe stata più facile se non l’avesse amato tanto, ma non poteva farne a meno. Guardare Alfred voleva dire amarlo.” Le correzioni è un romanzo famigliare su cui avevo grandi aspettative che purtroppo sono rimaste deluse. Racconta la vicenda di una famiglia americana (Midwest). Alfred e Enid hanno tre figli, ormai adulti, con vite complicate. Loro stessi, hanno una relazione difficile, segnata nel tempo dall’assenza di interesse di lui per la moglie e spesso per i figli e dall’ansia di apparire di lei. Enid cerca con fatica di riunire l’intera famiglia per Natale, preoccupata che sia l’ultimo a causa del Parkinson che grava su Alfred. La trama mi era sembrata interessante, tuttavia lo stile prolisso ne rende difficoltosa la lettura. Pagine intere non raccontano niente, né descrivono dettagli importanti per la storia o i personaggi. Anche la scelta di esporre in modo ridondante alcuni aspetti della malattia di Alfred mi sono apparsi discutibili: mi riferisco ad esempio alla scena trattata per pagine e pagine dell’allucinazione causata dai farmaci, in cui si ritrova a litigare con un escremento; così come è stata trattata crea nel lettore solo un senso di angoscia e noia.

 

recensione di @illibridiBoccadoro (instagram)

 

Traduttore: Silvia Pareschi
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno edizione: 2002
In commercio dal: 2 aprile 2002
Pagine: 599 p.
  • EAN: 9788806160371