La protagonista di questo giallo/noir è Alberta Murray, alla quale il marito ha attribuito il vezzeggiativo di viso d’angelo per le sue aggraziate fattezze. Un giorno la vita della donna viene sconvolta dalla consapevolezza che il marito stia per lasciarla, fuggendo con un’altra. Un po’ grottescamente Alberta scopre il nome della donna e, colta da un istinto irrefrenabile, decide di andare da lei per guardarla negli occhi. Quando, però, arriva in quella casa, scopre con orrore che la donna è stata uccisa. L’istinto di protezione nei confronti del marito, la induce a prendere la rubrica della donna, in cui è segnato il numero del suo uomo. Purtroppo le precauzioni della nostra protagonista si rivelano vane: l’uomo è arrestato e condannato alla sedia elettrica. Alberta ripesca nella memoria il ricordo di un dettaglio importante per scoprire l’identità dell’assassino e individua nell’agendina della donna uccisa 4 sospettati. Inizia, quindi, delle indagini personali, immergendosi nei bassifondi newyorkesi e vive 4 avventure oltremodo pericolose. A parte qualche coincidenza superfortuita, che stona un pochino, la storia è coinvolgente e ben scritta. Alberta risulta eccessivamente imprudente, ma si muove abilmente nei luoghi più bui e tra sconosciuti tenebrosi e dal grilletto facile. Insomma un noir a cui non manca alcun ingrediente!
Anto Spanò