Stile elegante, linguaggio che ricrea in modo impeccabile l’atmosfera ottocentesca parigina, analisi psicologiche ben costruite rendono questo classico un romanzo che non si dimentica. Sicuramente non ci si può non affezionare a Newman, il protagonista del romanzo, americano in viaggio in Europa ; Newman rappresenta la libertà del nuovo continente e si scontra con i pregiudizi, l’ipocrisia e la meschinità del mondo europeo. Newman è ingenuo ma sicuro di sé, socievole, affabile, generoso e pronto ad amare. Quasi tutti i personaggi con cui entra in contatto invece sono meschini ed altezzosi. Romanzo che ritrae un’Europa sicuramente ammirevole per la sua storia e la sua cultura ma moralmente decadente e un’America pura, libera ma non priva di difetti. La storia è dolorosamente romantica e finalmente ci si indigna insieme al protagonista quando lui, sempre imperturbabile, crollerà sotto il peso dell’ingiustizia. Claire è vittima della sua stessa cultura e non riesce a ribellarvisi. Era il primo romanzo che leggevo di questo autore e senz’altro non sarà l’ultimo.
Paola Caponigro