Un angelo viene avvistato nell’Inghilterra del sud e scambiato per un grosso uccello dal piumaggio iridescente e policromo, è ferito ad un’ala dal vicario del villaggio che stava andando a caccia. Il vicario dopo un grosso spavento decide di aiutarlo e lo prende in casa per curare l’ala, lo veste con molta difficoltà e lo presenta in pubblico. In realtà il vicario ha capito che non è un angelo secondo la credenza religiosa né quella popolare: è un angelo dell’arte italiana venuto dalla terra dei sogni che ignora usi e costumi degli uomini. Gli abitanti della del paese non lo accettano perché è un essere strano come il suo abbigliamento che è “color zafferano” , poiché si comporta in modo assurdo per un angelo ed è troppo femmineo: dunque è pazzo e Socialista! Ma il vicario crede in lui soprattutto perché suona divinamente ed è buono e puro. Se tutti vogliono cacciarlo l’angelo lui si mostrerà per quello che, cioè un’anima semplice che non si macchia mai nel pensiero e nei comportamenti. Infatti farà qualcosa di grande…. L’ho letto con grande tenerezza perché esprime una sensazione di purezza, di levità, serenità, giusto proprio quello che ci manca in questo periodo di grande confusione: credere oltre di noi stessi e i nostri occhi per giudicare con onestà. Scritto ovviamente in maniera fluida e accattivante oltre che sublime come tutti gli strani personaggi del mondo di i Wells
recensione di Maria Cisonna
- EAN: 9788832952209