La vigna di Angelica di Sveva Casati Modignani.

Lungo i pendii di Borgofranco, tra i filari di viti, vive Angelica, una giovane mamma, che, nata e cresciuta nella cultura del vino, è amministratore delegato dell’azienda vitivinicola della sua famiglia Brugliani. Una ragazza determinata e ribelle che, dopo avere trovato un equilibrio nella su vita, si ritrova ad affrontare un’altra sfida che la porterà ad un bivio: salvare o non salvare il matrimonio? Ma stavolta, non può decidere solo per il suo destino, dovrà tenere conto anche del riflesso che la sua scelta avrà sulla sua adorata figlia. L’ incontro con Tancredi, chef di fama mondiale, di origine siciliana, le farà rivivere forti emozioni e, così, tra continui flashback che descrivono i personaggi, serate galanti, filari di viti, il lettore, immerso nel mondo del vino, fino all’ultima pagina sarà tenuto col fiato sospeso. Lo stile dell’autrice è scorrevole e gradevole e, attraverso i nomi dei protagonisti, omaggia “Il Gattopardo”, inserendo anche descrizioni dell’entroterra siciliano. Nel complesso parere positivo, piacevole lettura.