Dopo aver sentito molti pareri positivi, mi sono decisa a leggerlo anche io, con gioia ho constato che il successo di questo romanzo è tutto meritato! La voce narrante che ci accompagna per tutto il romanzo è quella di Cesare, vedovo in pensione che ha deciso di vivere la vita fregandosene degli altri, vive solo in un condomino, dove ci sono vicini amici come Marino e la gattara. Nella prima parte, la storia appare quasi più leggera, ma ci si affeziona a questo vecchio brontolone, nella seconda parte invece Cesare scopre nuovi segreti, legati alla sua famiglia, ma anche a quella di Emma, la sua bellissima vicina. è qui che viene fuori la vera essenza di Cesare, non si può non amarlo e sentirlo vicino. Ho molto gradito questa lettura, ma non mi stupisco Lorenzo Marone è tra i miei scrittori preferiti!
Angelica
Comunque questa storia una lezione me l’ha insegnata: le persone accigliate, scontrose e sfiduciate non sono davvero cattive, è solo che, a differenza degli altri, non sono state in grado di reggere la verità e, cioè, che il mondo non è un posto per i buoni.
Lorenzo Marone