Quanto si è scritto e quanto ancora si scriverà sulla vita, il regno e la natura di uno dei sovrani più influenti che la storia ricordi! Stiamo parlando di Enrico VIII re d’Inghilterra e Irlanda. Il libro racconta l’ultimo periodo del regno del principe Tudor attraverso la voce della sua sesta e ultima moglie Caterina Parr. Quando il re mette gli occhi addosso sulla giovane vedova Latimer per stipulare un nuovo matrimonio, Caterina ha un colpo al cuore… e non è certo per la trepidazione di diventare regina bensì la paura e l’enorme diffidenza, perché Caterina sa della terribile fine delle sue precedenti mogli e Caterina ama già segretamente un altro uomo… ma non può rifiutarsi. Enrico VIII, che sfidò la chiesa cattolica dando vita a una nuova corrente religiosa e il coprotagonista della narrazione. Attraverso gli occhi di Caterina assistiamo a un monarca completamente instabile, la riforma religiosa non è del tutto concreta, un po’ prende piede un po’ rischia di naufragare. Per Caterina, che sostiene con anima e cuore la riforma, si aprono scenari ogni volta controversi. L’ accusa di eresia è sempre in agguato. Una donna studiosa, amante della traduzione dei testi sacri, che si appassiona di teologia e qualcosa che il re non può tollerare, ma da donna intelligente e riflessiva riesce a mantenere il suo posto e soprattutto a salvarsi la vita. La narrazione si estende ai dissidi e le lotte tra i nobili che credono nella riforma e quelli legati alla chiesa cattolica. È un ottimo spunto di riflessione e di approfondimento. Da leggere!
Anastasia Pisani
- Editore : Sperling & Kupfer (3 luglio 2018)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 402 pagine
- ISBN-10 : 8820064715
- ISBN-13 : 978-8820064716