Questo romanzo è una dimostrazione che tutto può essere molto differente da quello che si crede e che, dato che la forza del passato può disintegrarsi in ogni momento, l’unica certezza resta la forza del futuro, in questo libro l’amore per il figlio. “Tu non lo sai, ma è probabile che a questo punto, morto tuo padre, e esclusi i tuoi familiari più stretti, io sia rimasta la persona che ti vuole più bene al mondo.” Gianni, il protagonista, è uno scrittore di libri per ragazzi; metodico, tranquillo, uno che evita gli scossoni e sta ben attento a scansare le situazioni scomode. E se improvvisamente tutto cambiasse? Se la sua realtà fosse diversa da quello che ha sempre creduto o immaginato? “Io sono una forza del passato, solo nella tradizione è il mio amore.” L’ho trovato intimo, coinvolgente, emozionante con un’ironia elegante, una prosa delicata e precisa nei tempi e negli spazi, una scrittura dannatamente melodica e perfetta da permettersi un periodo di ben undici pagine senza l’uso di punteggiatura. A fine lettura resta una bella metafora sull’amore e sulla vita, una riflessione particolare sullo stato apparente delle cose. Buona lettura!

Maria Valentina Luccioli