Leggendo il nome di Pif, viene in automatico pensare a un tema serio, impegnato nel sociale, come siamo stati abituati a vedere con i suoi film e programmi tv. Questo no, è un libro leggero, divertente, umoristico ma che offre tantissimi spunti di riflessione in quanto alla base ha un momento che tutti, prima o poi, nella vita viviamo, cioè l’amore, e un argomento che al giorno d’oggi è parte integrante della nostra vita: i social. La combinazione di questi due elementi porterà Arturo Giammarresi, scapolo quarantenne, a interrogarsi sulla vita di coppia, sull’amore, e sulla vita in generale e a lanciarsi in un’avventura assurda, ma considerato il progresso della tecnologia forse nemmeno tanto: grazie a un’app in fase di sperimentazione, che filtra gli interessi e i modi di pensare delle persone, Arturo viene a sapere che al mondo ha ben 7 anime gemelle. Ed è così che inizia la ricerca di una papabile compagna di vita, ma al contempo iniziano anche ad affacciarsi i primi dubbi: perché bisogna affidarsi alla matematica e non al tuo sesto senso? Perché si è tanto curiosi di un algoritmo quando forse la realtà ti mostra altro; siamo così ottenebrati dalla tecnologia che abbiamo perso di vista il vero gusto della scoperta e dei sentimenti. Spiazzante il finale, che ho molto apprezzato.
Luana Indelicato