“E per un attimo invidio la sua vita così semplice. Lei ha sofferto il freddo e la fame, certo. Ma non ha mai dovuto lottare contro le sue ambizioni, non ha mai sentito lo stigma dell’essere una zitella con tutti i suoi taciti doveri, né ha mai saputo cos’è essere colpiti con la lingua della disapprovazione. Lei semplicemente vive.” Questo è un altro libro che ho scelto di leggere perché consigliato dalle recensioni di Luciana Littizzetto, che amo molto seguire soprattutto quando parla di libri. “La cucina inglese di Miss Eliza” racconta di due donne, Eliza e Ann, rispettivamente padrona e serva, che nell’800 scrivono un libro di cucina. La trama è ispirata a una storia vera. Eliza è una “zitella”, nasconde un segreto, e dopo la rovina della famiglia decide di impiegare le sue capacità di scrittura per guadagnare scrivendo una raccolta di ricette. Quello che inizialmente è un obbligo, diventa una passione e un’occasione di amicizia con la giovane Ann, anche lei con un passato e un presente oscuri, che la aiuta nell’impresa. Sapori, profumi, sensazioni sono protagonisti di questo romanzo che è una goduria per i più golosi (come me). Ma anche coraggio, intraprendenza e solidarietà femminili. Questi aspetti hanno reso la lettura piacevole anche se non sempre sono riuscita a empatizzare con la protagonista. Un libro che è un buon 7 direi! Lo conoscete? Lo avete letto?
Alessandra Micelli
