“«Come?». Vianne sapeva che Rachel non le stava chiedendo come nascondersi nel fienile; le stava domandando come fare a vivere dopo una perdita del genere, come prendere un figlio e lasciar andare l’altro, come continuare a respirare dopo aver sussurrato «Addio».” Se avete voglia di piangere, “L’usignolo” è il libro che fa per voi! Dovrete leggerlo con a fianco una confezione di Kleenex perché le lacrime scenderanno molto spesso. È un libro potente, che arriva al cuore. È la storia di due sorelle che, con il loro passato e la loro personalità, faranno la storia partecipando (ognuna a modo suo) alla resistenza francese. Il racconto si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale nella Francia occupata dai nazisti. Vianne e Isabelle sono molto diverse tra loro eppure si trovano entrambe a dover prendere scelte difficili, dettate dalla paura, dall’amore per la propria famiglia e anche dal coraggio. Una storia toccante, dolorosa e coinvolgente che celebra la resilienza dell’animo umano e la straordinaria forza delle donne.
Alessandra Micelli