Sono molti i personaggi che animano questo libro e che sono protagonisti di questa storia ai limiti tra il credibile e l’incredibile. Il tema principale è senza alcun dubbio l’eterna lotta tra il bene e il male, ma non è così facile fare una sorta di breve riassunto.
Ci provo!
Mentre la vita di tutti negli States prosegue in modo “normale”, un uomo tenta la fuga disperata insieme alla famiglia da uno dei laboratori segreti in cui si fanno esperimenti sui virus per ottenerne un’arma micidiale. L’uomo è l’unico sopravvissuto all’interno del laboratorio, dopo che il virus “Captain Trips”, a causa di un errore, ha contagiato tutti.
Con l’uscita dal laboratorio sotterraneo l’uomo diventa fonte di trasmissione di un virus che si propaga a velocità incontrollabile. Il governo tenta di fermare il contagio, ma è tutto inutile, un gran numero di gente muore ogni giorno tra atroci sofferenze. La cosa strana è che alcuni riescono a sopravvivere, sembrano immuni…
Così inizia il viaggio del lettore tra le storie dei suoi protagonisti: Stu, Fran, Nick, Tom, Larry…per citarne alcuni!
Cosa accomuna tutti loro, oltre al fatto di essere immuni alla superinfluenza? Tutti sognano una strana donna nera dalla voce melodiosa, che vive in una vecchia e isolata casa del Nebraska.
Ma c’è anche un altro sogno ricorrente, un sogno che incute terrore e che ha per protagonista un uomo dall’aspetto indefinibile.
La donna è Mother Abagail, la voce di Dio, l’altro è Randall Flagg, la voce del demonio.
I sopravvissuti si divideranno, a questo punto, in due gruppi: i buoni andranno in cerca dell’ultracentenaria Mother Abagail; gli altri faranno cerchio attorno al simbolo del demonio. Sarà necessario leggere tutto il libro per arrivare al tanto atteso scontro tra il bene e il male…
E’ una storia che fa riflettere su tanti temi e che tenta di ricostruire con una narrazione serrata cosa succederebbe se la popolazione, ormai civilizzata da millenni, fosse costretta a ricostituirsi in forma di società un’altra volta. Cosa accadrebbe se da un giorno all’altro non ci fossero più regole e istituzioni in grado di farle rispettare? L’uomo diventerebbe come una bestia o saprebbe ricreare una comunità diversa e migliore? E’ in grado di imparare dagli errori commessi e di evitare di commetterli un’altra volta?
Stephen King ci dà la sua versione personale su questo tema, ma ci fa leggere anche pagine raccapriccianti, accessibili solo a stomaci forti 🙂

recensione da Anto Spanò