A Monaco di Baviera il 18 settembre 1931, il commissario Sauer è chiamato per avviare le indagini su un presunto suicidio in uno stabile signorile. Il cadavere è di Angela Rauber, una giovane affascinante ragazza di 23 anni; ma non si tratta di una semplice bella fanciulla, è la nipote amata del capo politico del nazionalsocialismo: Adolf Hitler. Il fatto sconcertante e delicato è che l’accaduto avviene nell’appartamento privato del leader nazista, dato che zio e nipote convivevano sotto lo stesso tetto. Basato su un fatto di cronaca reale, l’autore ci regala questo giallo storico alternando personaggi ed avvenimenti storici reali con interpreti letterari fittizi ed episodi non accertati. Questo gioco tra realtà e finzione, curiosità suspense e atmosfera storica, incolleranno il lettore alle pagine per giungere alla verità e alla risoluzione del caso. Ancora oggi non si è giunti ad una conclusione chiara su questa morte. Gli studiosi non sono riusciti a stabilire una verità storica, molti punti oscuri sono rimasti tali, molte domande non hanno avuto una risposta. La morte della propria nipote influenzò molto lo stato d’animo e decisionale del terribile dittatore. Il presunto suicidio avvenne nel periodo elettorale delle elezioni del 1932, quelle che aprirono le porte al cancellierato ad Adolf Hitler ed un’altra grande drammatica storia incominciò.
Edizione Longanesi
Antonio Martino