Ho amato molto L’Allende nei suoi primi romanzi, devo dire comunque che non mi ha deluso, è riuscita a catturare il mio interesse dalle prime pagine. Il romanzo si svolge in un arco temporale di ottant’anni circa, partendo da prima della seconda guerra mondiale, ma da dove già l’odio razziale aveva avuto inizio. Siamo ne 1938, e iniziano le prime persecuzioni contro gli ebrei, Samuel ha solo sei anni, ma deve già fare i conti con la violenza della guerra e quello che ne comporterà nel tempo. I protagonisti sono diversi e distanti ma nel tempo andranno a intrecciarsi e ad emozionare il lettore. I temi che tratta sono diversi ma sempre attuali. lettura consigliata!!!
Angelica