Una famosa scrittrice francese è la protagonista di questo libro, Leane Morgan, nella vita privata una tragedia si è abbattuta sulla sua vita, quattro anni prima il rapimento della figlia Sarah e l’ archiviazione del caso da parte della polizia come omicidio con il reo confesso in prigione, un serial killer di nove ragazze, seviziate ed uccise barbaramente. Dopo l’ archiviazione del caso e nessun corpo su cui piangere anche il suo matrimonio ha subito una battuta d’ arresto, lei vive a Parigi, suo marito nella loro casa di Grenoble, quando la polizia la chiamerà per un’ aggressione subita dal marito tutto il libro inizierà, un racconto a tratti confuso, degli elementi messi forse per invogliare il lettore a continuare, tutto il racconto si svilupperà nelle ultime 50/60 pagine con un colpo di scena già visto ma sempre d’ impatto. Primo libro che leggo di questo autore, qualcuno me lo ha consigliato, io l’ ho trovato eterno, nel senso che l’ ho letto in tanti giorni, non riuscivo a capire il filo dell’indagine, per questo consiglio una lettura veloce, non so ancora se mi è piaciuto, ho bisogno di pensarci, forse no, da 1 a 5 darei 3, forse 3 e mezzo non di più.

 

Micaela Ferrian