Breve romanzo della Yoshimoto, piacevole, dolce, riflessivo e romantico. È la storia di Chihiro e Nakajima, due ragazzi vicini di casa, che iniziano a frequentarsi, conoscersi e abituarsi l’uno all’altro; entrambi hanno storie difficili alle spalle, Chihiro forse cresciuta troppo in fretta, Nakajima che conserva un segreto di un trauma avuto in tenera età. Alla loro storia si intreccia la storia di due fratelli, Mino e Chii, vecchi amici di Nakajima, che vivono nei pressi di un lago, luogo misterioso fuori dal tempo e dallo spazio. Il romanzo, a tratti con qualche verve soprannaturale e spirituale, si legge velocemente pagina dopo pagina, con una scrittura lineare e limpida. Per chi vuole approcciarsi agli autori giapponesi proporrei questo libro, breve, elegante e con una descrizione delicata dei sentimenti umani. Personalmente mi è piaciuto più de “Le sorelle Donguri”, tra l’altro letto da poco, nonostante lo stile molto intimo sia presente in entrambi i libri.
Luana Indelicato