A Pineta sta per iniziare un convegno al quale interverranno chimici di fama internazionale e provenienti da tutto il mondo. Anche Massimo Viviani, titolare del BarLume, si prepara a partecipare al congresso in qualità di barista e cameriere del catering. Tutto procede per il meglio finchè uno dei congressisti giapponesi muore all’improvviso. All’inizio sembra che si tratti di morte naturale, ma Fusco convoca Massimo in commissariato e lo invita a prestarsi come traduttore. Il poliziotto teme che il professore nipponico sia stato ucciso e non ha molto tempo per gli interrogatori, poiché i congressisti lasceranno ben presto il paese. Non c’è tempo da perdere e non c’è tempo per aspettare che gli inviino un traduttore “ufficiale”. Massimo si ritrova coinvolto in prima persona in questo giallo e con lui l’allegra combriccola dei vecchietti del BarLume. Molto molto divertente!
Anto Spanò