Un romanzo terribilmente attuale ma scritto nel 1960, ebbe subito un grande successo, in parte basato su una storia vera. La voce narrante è Scout, una bambina di sei anni, ci racconta del 1936 in Alabama. Lei e il fratello Jeremy sono orfani di madre vivono con il padre  Atticus avvocato e la cameriera Calpurnia, nonostante gli impegni di lavoro il padre è molto presente ed ha una saggezza disarmante. La storia si svolge in tre anni e mezzo, dove i ragazzi crescono, giocano e fanno nuove amicizie, anche amicizie insospettabili. Il padre sarà nominato avvocato di ufficio per la difesa di un uomo di colore incolpato di violenza, lui in una società razzista proverà a fare giustizia, cosa non facile in una cittadina. Un finale con un piccolo colpo di scena! Ho adorato questo romanzo, che mi ha commossa e che mi ha insegnato molto…