Come può esser, ch’io non sia più mio?
O Dio, o Dio, o Dio!
Chi m’ha tolto a me stesso,
c’ha me fosse più presso
o più di me potessi che poss’io?
O Dio, o Dio, O Dio!
Come mi passa el core
chi non par che mi tocchi?
Che cosa è questo, AMORE,
c’al cor entra per gli occhi,
per poco spazio dentro par che cresca:
e s’avvien che trabocchi?
Michelangelo Buonarroti (Caprese, 6 marzo 1475 – Roma, 18 febbraio 1564) è stato uno scultore, pittore, architetto e poeta italiano. Viene riconosciuto come uno dei più grandi pittori, scultori e pittori più importanti dell’epoca e di tutti i tempi, vero grande personaggio del rinascimento italiano che diede grande ispirazione per tutti gli artisti futuro, contemporaneo di altri grandi artisti come, Raffaello Sanzio, Leonardo Da Vinci, Sandro Botticelli, Il Perugino, Domenico Ghirlandaio e moltissimi altri. Fu riconosciuto anche come grande architetto progettando grandi opere come Piazza del Campidoglio e La cupola di San Pietro, inoltre scrisse numerose poesie. Il suo capolavoro ancora oggi ammirata in tutto il mondo rimane la Cappella Sistina. Il 6 marzo del 1475 nasceva a Caprese, Michelangelo Buonarroti da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e Francesca di Neri del Miniato del Sera. Muore il 18 febbraio del 1564 a Roma a quasi ottantanove anni.
Alcune opere di Michelangelo
Molti anni fassi qual felice, in una
brevissima ora si lamenta e dole;
o per famosa o per antica prole
altri s’inlustra, e ‘n un momento imbruna.
Cosa mobil non è che sotto el sole
non vinca morte e cangi la fortuna.
“Incipit, Rime”