Perché la vita è brieve
e molte son le pene
che vivendo e stentando ognun sostiene;
dietro alle nostre voglie,
andiam passando e consumando gli anni,
ché chi il piacer si toglie
per viver con angosce e con affanni,
non conosce gli inganni
del mondo; o da quai mali
e da che strani casi
oppressi quasi sian tutti i mortali
“Da La Mandragola”
“Niccolò Machiavelli” Niccolò di Bernardo dei Machiavelli (Firenze, 3 maggio 1469 – Firenze, 21 giugno 1527), è stato uno storico, filosofo, scrittore, drammaturgo, politico (Repubblica Fiorentina) e diplomatico italiano. Viene riconosciuto come uno dei scrittori, filosofi e personaggi più importanti di tutti i tempi, soprattutto nell’epoca dei De Medici, venendo riconosciuto nell’ambito filosofico letterario con il termine Machiavellico. Scrisse capolavori letterari come Il Principe. Il 3 maggio del 1469 nasceva a Firenze, Niccolò Machiavelli da Bernardo Machiavelli e di Bartolomea Nelli. Muore il 21 giugno del 1527 a Firenze
Tutti gli Stati, tutti i dominii che hanno avuto, e hanno imperio sopra gli uomini, sono stati e sono o Repubbliche o Principati. I principati sono o ereditari, de’ quali il sangue del loro Signore ne sia stato lungo tempo Principe, o e’ sono nuovi. I nuovi o sono nuovi tutti, come fu Milano a Francesco Sforza, o sono come membri aggiunti allo stato ereditario del Principe che gli acquista, come è il Regno di Napoli al Re di Spagna. Sono questi dominii, così acquistati, o consueti a vivere sotto un Principe, o usi ad esser liberi; ed acquistansi o con le armi di altri o con le proprie, o per fortuna o per virtù.
“Incipit, Il Principe”