La sofferenza è l’elemento positivo di questo mondo, è anzi l’unico legame fra questo mondo e il positivo. (da Preparativi di nozze in campagna)
Franz Kafka (Praga, 3 luglio 1883 – Kierling, 3 giugno 1924) è stato uno scrittore boemo di lingua tedesca da una famiglia di origini ebree. Viene riconosciuto come uno dei scrittori più importanti di sempre e di tutti i tempi, esponente del modernismo e del realismo magico che fu la caratteristica nei romanzi dello scrittore. Creò uno stile unico nella letteratura, tanto che ancora oggi viene riconosciuto come “Kafkiano” che rappresenta proprio il suo stile, ispirata all’assurdità e all’incomprensibilità delle situazioni in cui viene a trovarsi l’esistenza umana. I suo scritti più importanti sono: Il castelli, Il processo, La metamorfosi, Lettera a Milena, Lettere al padre, America, e molti altri. Il 3 luglio del 1883 nasceva a Praga, Franz Kafka da Hermann Kafka e Julie Löwy. Muore il 3 giugno del 1924 a Kierling, a causa della tubercolosi.
Curiosità: Celebre fu la relazione tormentata con la scrittrice Milena Jesenská, dove nascerà il carteggio, Lettere a Milena.
Qualcuno doveva aver diffamato Josef K. perché, senza che avesse fatto nulla di male, una mattina venne arrestato. La cuoca della signora Grubach, la sua padrona di casa, che ogni giorno verso le otto gli portava la colazione, quella volta non venne. Ciò non era mai accaduto. K. aspettò ancora un po’, guardò dal suo cuscino la vecchia signora che abitava di fronte e che lo osservava con una curiosità del tutto insolita in lei, poi però, meravigliato e affamato a un tempo, suonò. Subito qualcuno bussò e entrò un uomo, che egli non aveva mai visto prima in quella casa.
[Franz Kafka, Il processo, traduzione di Giuseppe Landolfi Petrone e Maria Martorelli, Newton Compton Editori, 1989]