I sentimenti umani sono quasi cancellati dalle spietate necessità della guerra, ma nella misura in cui continuano a esistere, precari e minacciati, essi esistono puri, e da nessun’altra parte ce ne sono di più puri.

Simone Adolphine Weil (Parigi, 3 febbraio 1909 – Ashford, 24 agosto 1943) è stata una filosofa, mistica e scrittrice francese. Viene considerata come una delle filosofe e scrittrici francesi più importanti del 900. Fu molto attiva nell’ambito religioso, nella politica marxista e nella seconda guerra mondiale, in particolare come partigiana, e nell’ambito sociale sostenendo anche nelle manifestazioni la classe operaia. La Weil per l’epoca fu considerata quasi una marziana, prendendo parte in attiva estreme in politica e nel sociale che per una donna all’epoca veniva considerato ina rarità. Il 3 febbraio del 1909 nasceva a Parigi, Simone Weil da Bernard Weil e Selma Reinherz (il fratello della Simone fu un celebre matematico André). Il 24 agosto del 1943 a soli 34 anni moriva a Ashford, Simone Weil.

Tutti i moti naturali dell’anima sono retti da leggi analoghe a quelle della pesantezza materiale. Solo la grazia fa eccezione.
“Da L’ombra e la grazia”

Simone WEIL partigiana: