La vita è così breve, l’arte così lunga da imparare
Geoffrey Chaucer (Londra, 1343 – Londra, 25 ottobre 1400) è stato uno scrittore, poeta, cantante, burocrate e diplomatico inglese Viene riconosciuto come uno dei scrittori, poeti e diplomatici inglesi più importanti di sempre, inoltre viene visto come il padre della letteratura inglese, scrivendo un autentico capolavori come I racconti di Canterbury. Partecipò alla guerra dei Cent’anni, e fu spesso a corte sposando anche una damigella della regina Filippa di Hainault. Il 25 ottobre del 1400 moriva a Londra, Geoffrey Chaucer.
Quando Aprile con le sue dolci piogge ha penetrato fino alla radice la siccità di Marzo, impregnando ogni vena di quell’umore che la virtù di dar ai fiori, quando anche Zeffiro col suo dolce flauto ha rianimato per ogni bosco e ogni brughiera i teneri germogli, e il nuovo sole ha percorso metà del suo cammino in Ariete, e cantando melodiosi gli uccelletti che dormono tutta la notte ad occhi aperti la gente è allora presa dal desiderio di mettersi in pellegrinaggio e d’andare per contrade forestiere alla ricerca di lontani santuari variamente noti, e fin dalle più remote parti d’ogni contea d’Inghilterra molti si recano specialmente a Canterbury, a visitare quel santo martire benedetto che li ha soccorsi quand’erano malati.
“Incipit, I racconti di Canterbury – traduzione di Ermanno Barisone”