Anelito di morte

Laggiù nel suo grembo, lontano
Dai regni della luce, ci accolga
La terra! Furia di dolori e spinta
Selvaggia è segno di lieta partenza.
Dentro l’angusta barca è veloce
L’approdo alla riva del cielo.

Sia lodata da noi l’eterna notte,
Sia lodato il sonno eterno.
Ci ha riscaldati il torrido giorno,
ci ha fatti avvizzire il lungo affanno.
Non ci attraggono più terre straniere,
vogliamo tornare alla casa del Padre.

“Novalis” Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg (Schloss Oberwiederstedt, 2 maggio 1772 – Weißenfels, 25 marzo 1801), è stato un poeta, teologo, filosofo e scrittore tedesco. Viene riconosciuto come uno dei scrittori ma soprattutto uno dei poeti tedeschi più importanti di sempre, grande protagonista del romanticismo tedesco, e inventore del fiore azzurro, inoltre precursore della poesia moderna. Tra i suoi capolavori ricordiamo Gli Inni alla notte, ancora oggi visto come un monumento letterario tedesco. Il 2 maggio del 1772 nasceva a Schloss Oberwiederstedt, Novalis (Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg) da Auguste Bernhardine Freifrau von Hardenberg e Heinrich Ulrich Erasmus Freiherr von Hardenberg. Il 25 marzo del 1801 moriva a Weißenfels, Novalis a causa della tubercolosi alla sola età di 28 anni.

 

La vita non dev’essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
“Da Frammenti”