…il Caravaggio: il Rembrante dell’Italia. Abusò costui del detto di quel Greco quando domandatogli che fosse il suo maestro, mostrò la moltitudine che passava per via; e tale fu la magia del suo chiaroscuro, che, quantunque egli copiasse la natura in ciò ch’ella ha di difettoso e d’ignobile ebbe quasi la forza di sedurre anche un Domenichino, ed un Guido. (Francesco Algarotti su Caravaggio)
“Caravaggio” Michelangelo Merisi (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610) è stato un pittore italiano. Viene riconosciuto come uno dei pittori e artisti italiani più conosciuti e importanti di tutto il mondo, creando un realismo nella pittura unico al mondo e secondo alcuni ì, sarebbe l’inizio della pittura moderna, con grande influsso della pittura rinascimentale. Nel tempo molti artisti seguirono le orme del pittore creando il Caravaggismo, una e vera propria sequenza nelle pitture di Caravaggio che dura ancora nei giorni nostri. La vita del pittore non fu semplice a causa del suo carattere irrequieto e bellicoso, che gli creò non pochi problemi, arrivando a essere perseguitato da vari stati, fino ad avere la pena di morte. Il 29 settembre (data presunta) del 1571 nasceva a Milano, Michelangelo Merisi (Caravaggio), da Fermo Merisi e Lucia Aratori. Muore il 18 luglio del 1610 a Porto Ercole, a causa di una presunta un’infezione intestinale mal curata. Secondo alcune teorie la sua morte venne provocata da un avvelenamento da piombo, o forse brucellosi o saturnismo.
Alcune opere del Caravaggio: