Il colore è un mezzo che consente di esercitare un influsso diretto sull’anima. Il colore è il tasto, l’occhio il martelletto, l’anima è il pianoforte dalle molte corde.

Vasilij Vasil’evič Kandinskij (Mosca, 16 dicembre 1866 – Neuilly-sur-Seine, 13 dicembre 1944) è stato un pittore russo, precursore e fondatore della pittura astratta, raffigurando per la maggior parte eventi tragici, religiosi o apocalittici. Viene riconosciuto come uno dei pittori russi più importanti di sempre fondatore della corrente pittorica astratta.   Dopo la rivoluzione russa si trasferì in Francia riuscendo più avanti ad ottenere la cittadinanza francese. Nel 1901 conobbe la sua compagna di vita la pittrice, Gabriele Münter. Il 16 dicembre del 1866 nasceva a Mosca, Vasilij Vasil’evič Kandinskij. Muore il 13 dicembre del 1944 a Neuilly-sur-Seine.

Alcune opere del pittore: