Ed è subito sera
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
“Quasimodo Salvatore Giuseppe Virgilio Francesca” Salvatore Quasimodo (Modica, 20 agosto 1901 – Napoli, 14 giugno 1968) è stato un poeta e traduttore italiano. Viene riconosciuto come uno dei poeti italiani più importanti del 900 e di tutti i tempi, vincendo anche il Premio Nobel per la letteratura nel 1959, e scrisse capolavori come Oboe sommerso, Acqua e terra e molti altri. Fu anche esponente del movimento Dell’ermetismo, con lui scrittori e poeti come Alfonso Gatto e Elio Vittorini. Il 20 agosto del 1901 nasceva a Modica, Salvatore Quasimodo da Gaetano Quasimodo e Clotilde Angela Ragusa. Muore il 14 giugno del 1968 a Napoli.
Oboe sommerso
Avara pena, tarda il tuo dono
in questa mia ora
di sospirati abbandoni.
Un òboe gelido risillaba
gioia di foglie perenni,
non mie, e smemora;
in me si fa sera;
l’acqua tramonta
sulle mie mani erbose.
Ali oscillano in fioco cielo,
labili: il cuore trasmigra
ed io son gerbido,
e i giorni una maceria.
