Congedo da Zandvoort
Ancora un ultimo, lungo sguardo
a te, amato mare!
Poi addio, per difficile che sia,
Dio conceda di tornare!
Per congedarmi ho scelto
la quiete di una notte di luna –
innanzi a me – o splendida visione –
argenteo tu rifulgi.
Quando domani oltre le dune
tu dai raggi del sole sarai sfiorato
io con veloce colpo d’ala
lontana già sarò.
Volteggeranno ancora su di te
a stormi candidi i gabbiani;
ma uno mancherà, te ne accorgerai?
“La Principessa Sissi” Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, (duchessa in Baviera appartenete alla famiglia Wittelsbach) (Monaco di Baviera, 24 dicembre 1837 – Ginevra, 10 settembre 1898), meglio nota come Sissi (in realtà “Sisi”), fu imperatrice d’Austria, regina apostolica d’Ungheria, regina di Boemia e di Croazia come consorte di Francesco Giuseppe d’Austria. Viene riconosciuta come una dei personaggi più importanti di tutti i tempi, sempre fuori dal coro per quanto riguarda la nobiltà, che non fu mai a suo agio ai palazzi di corte, e arrivando anche a ripudiare la monarchia. Nel marzo del 1854 sposò Francesco Giuseppe I d’Austria. Gran parte della sua vita soffrì di anoressia nervosa, per questo spesso visse fuori corte. celebre fu l’amicizia con suo cugino Ludovico II di Baviera. Il 24 dicembre del 1837 nasceva a Monaco di Baviera, La Principessa Sissi da Massimiliano Giuseppe in Baviera e di Ludovica di Baviera. Muore uccisa da Luigi Lucheni (un anarchico convinto) a Ginevra il 10 settembre del 1898. Lucheni pugnalò Sissi con una lima molto sottile. Sissi fu anche un’eccellente poetessa.