Il prima, il durante e il dopo di una catastrofe rimasta impressa nella storia. Siamo a Pompei nell’anno 79 d.C, città dell’Impero romano. La gente vive ed esercita i propri affari alle pendici di un mostro che non sa nemmeno esista.. per tutti era un semplice monte finché non li ha sommersi di fuoco! Si narra come vivevano i nobili e come viveva la gente comune poco prima dell’eruzione… vengono descritte le sontuose ville romane a strapiombo sul mare con una vista incredibile. Si narra la giornata tipo nelle vie della città e nei paesi limitrofi.. si narra il continuo muoversi della Terra, che però non mette ansia più di tanto perché lì la terra tremava spesso… ma pian piano qualcosa cambia, si sentono rumori sinistri e gli animali scappano… e in una giornata d’autunno improvvisamente il boato e la pioggia di cenere e lapilli. Le rocce roventi che la montagna sputa in alto e che cadono sulla città come proiettili, le nubi ardenti che si imbattono più e più volte seminando morte e distruzione! È un resoconto agghiacciante di come nel giro di poco tutto lì attorno è irriconoscibile.. scompaiono le strade, le fontane, tutto sommerso o distrutto. In alcuni momenti la lettura diventa “soffocante” perché si ha la consapevolezza che non è una storiella inventata per impressionare il lettore… una delle cose che mi ha colpito maggiormente è il racconto di tutti quelli che potevano salvarsi ma per non lasciare i propri tesori hanno trovato la morte… tanti sono stati quelli che hanno pensato a un fenomeno di poco conto, segno che né in antichità né in epoche piu moderne l’uomo ha mai preso in seria considerazione quanto la natura può essere distruttiva!!! Madre natura crea e madre natura distrugge… Anni dopo il poeta Publio Paninio Stazio scriverà: “Quando le messi ricresceranno e renderanno ancora verde questo deserto, potranno le future generazioni credere che città e popolazioni inghiottite, giacciono sotto i loro piedi e che le campagne dei loro antenati scomparvero sotto un mare di fuoco…?”
 recensione di Anastasia Pisani
Libri di Alberto Angela
Alberto Angela, laureato in Scienze Naturali, ha seguito numerosi corsi di specializzazione nelle università degli Stati Uniti. È autore e conduttore di programmi televisivi di successo, fra cui “Superquark”, “Ulisse” e “Passaggio a Nord Ovest”. Gli è stato attribuito nel 2017 il Premio èStoria alla divulgazione. Tra i libri che ha pubblicato ricordiamo: Musei (e mostre) a misura d’uomo (Armando, 1988) e vari libri assieme al padre Piero Angela fra cui La straordinaria storia di una vita che nasce – 9 mesi nel ventre materno (RAI-Eri-Mondadori, 1996), Squali (Mondadori, 1997), Viaggio nel Cosmo (Mondadori, 1998), Un viaggio nell’antica Roma (Mondadori 2007), Impero (Mondadori 2010), Amore e sesso nell’antica Roma (Mondadori 2012), I bronzi di Riace. L’avventura di due eroi restituiti dal mare (Rizzoli 2014), San Pietro. Segreti e meraviglie in un racconto lungo duemila anni (Rizzoli 2015) Gli occhi della Gioconda (Rizzoli 2016), Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità (HarperCollins Italia 2018). Nel 2019 per RaiLibri pubblica Meraviglie. Alla scoperta della penisola dei tesori. Con Harper Collins nel 2020 ha pubblicato L’ultimo giorno di Roma, il primo volume di una trilogia su Nerone.