“Da qualche parte suonava un’antica fisarmonica. Molto dietro di lui, o forse più avanti, non avrebbe saputo dirlo. Ma si stava avvicinando. E la sua musica gli offuscò la mente e incanalò tutte le alternative possibili verso l’interezza. Inesorabilmente, finché non rimase altro posto dove andare se non da Francesca Johnson.” Non ho mai visto il celebre film tratto da questo romanzo, che ho trovato molto carino: è romantico, veloce e coinvolgente. Robert Kincaid, fotografo di fama, incontra Francesca Johnson, un’italiana sposata con un agricoltore dell’Iowa. Si incontrano per caso e subito tra loro nasce un amore intenso e profondo che vivono per pochi giorni ma che entrambi ricorderanno per tutta la vita. Lei decide di non lasciare la sua famiglia per l’uomo che ama, consapevole della sofferenza che l’accompagnerà per tutta la vita per non aver ascoltato il suo cuore. Robert rispetterà sempre la sua scelta e non la scorderà mai. Insomma, il protagonista del racconto è un amore impossibile, che fa sognare e allo stesso tempo riflettere sugli ostacoli che la vita può riservare.
recensione di @ilibridiBoccadoro (instagram)